Feste e tradizioni - San Martino – 11 novembre
La leggenda racconta che San Martino in un gelido inverno donò un pezzo del proprio mantello a un povero infreddolito e il suo gesto fece tornare il tempo bello per un breve periodo. Per questo, ancora oggi, si parla di "Estate di San Martino". Nella famiglia mezzadrile questo periodo era molto importante per il lavoro perché iniziava la svinatura del mosto e veniva prodotto il vino nuovo. I resti delle vinacce si facevano fermentare con l'acqua così veniva prodotto il "mezzo vino" o "acquarello", un vinello frizzante con poco alcool da bere a primavera. Inoltre in occasione della svinatura, veniva conservato un fiasco di vino nuovo da gustare con le caldarroste cotte in una padella traforata.
San Martino è il Patrono di Ristonchia.
