Castello della Montanina
Sembra che il nome di questo castello abbia avuto origine da una fanciulla bellissima della famiglia Tarlati (a cui apparteneva il castello), chiamata da tutti "la bella montanina". Si dice che i soldati di Lucio, il padre della bella montanina, scendessero verso la campagna per derubare e terrorizzare la popolazione della Val di Chio. La rocca, nata per scopi militari, era formata da un perimetro poligonale con tre o quattro torri ma cadde in abbandono nel XVI secolo, diventando solo un covo per briganti ed oggi ne restano solo pochi ruderi. Attorno al Castello della Montanina sono fiorite numerose storie che vedono protagoniste le fate. In alcuni racconti compaiono anche un vitello d'oro e una chioccia dai pulcini preziosi.