I mulini di Polvano
La Val di Chio è sempre stata ricca di acque, con numerosi piccoli rii che scendono dalle colline e confluiscono nel Cilone e nel Vingone. Lungo il corso di questi torrenti c’erano molti mulini, grandi e piccoli, che sfruttavano la forza delle acque. Si macinava soprattutto il grano ma anche castagne e granturco; erano presenti anche quelli per le olive. Oggi rimangono solo pochi ruderi e alcune località li ricordano nel nome anche se dei mulini non c’è più traccia.
