Chiesa del Gesù – Altare Maggiore
Il nome “Chiesa del Gesù” si deve alla presenza di un Crocifisso ligneo a grandezza quasi naturale, posto dietro l’altare maggiore, l’opera dei primi del ‘500 è attribuita alla scuola di Baccio da Montelupo.
L’altare maggiore di ordine ionico barocco fu eseguito nel 1608 dal cortonese Filippo Berrettini. Nel XVIII secolo fu realizzato un secondo imponente altare in marmi policromi che altera, e in parte nasconde, quello originale.
Sotto l’altare, all’interno di una teca di legno del XVII sec., intagliata e dorata da Sallustio Lambardi, si trova la pregevole statua processionale del Cristo Morto, opera del XVII secolo realizzata da un artista ignoto di ambito romano. La chiesa conserva anche una statua della Madonna Addolorata, in gesso dipinto del XIX secolo. I due simulacri vengono portati in processione il venerdì santo.