Il Collegio Serristori
Nel 1714 il patrizio fiorentino Cosimo Serristori lasciò in eredità di tutti i suoi averi all'Oratorio di San Filippo Neri, specificando che le rendite venissero utilizzate per costruire una chiesa e una comunità. Il Collegio venne aperto il 24 ottobre 1744 e fu intitolato a S. Filippo Neri, anche se da sempre viene chiamato Collegio Serristori. Frequentarono il Collegio studenti laici e giovani chierici provenienti da tutta la Toscana. Al Collegio furono unite poi le preesistenti scuole di lettere umane e di retorica. Nel periodo Napoleonico il Collegio passò sotto la giurisdizione di Pisa. Subito dopo l'Unità d'Italia divenne istituto liceale e ginnasiale. Con il bombardamento del 1943 nel Collegio morirono 16 persone, tra alunni e personale.