La Devozione alla Madonna
Il popolo castiglionese è da sempre devoto alla Madonna, basti pensare alla festa della Madonna delle Grazie del Rivaio e alla festa al Santuario del Bagno. Numerosi castiglionesi partivano dalle loro case talvolta anche con abiti nuovi, comprati per l'occasione, per raccogliersi in preghiera in questi due Santuari. Negli anni, una particolare venerazione è stata rivolta anche alla Madonna del Transito di Canoscio. Il popolo castiglionese era infatti solito fare un pellegrinaggio di notte, fino a Canoscio, per la Festa dell'Assunta.Nel giugno del 1796, i contadini della Valle di Chio furono i primi a portare la loro offerta (un calice d’argento, alcune monete e diversi barili d’olio) ad Arezzo dopo il miracolo della Madonna del Conforto.