Senti che bolgia viene
Dal 08.03.2021 al 08.04.2021 - Pro Loco Castiglion Fiorentino
Esce “l'ingenuo romanzo breve” di Luca Trippi, rionale di Porta Romana
Senti che bolgia viene, il romanzo breve di Luca Trippi, rionale di Porta Romana e grande appassionato di Palio e di palii. L'opera ripercorre con qualche accento di fantasia i giorni del Palio dei rioni 2016, l'ultimo vinto dalla contrada giallorossa. In un periodo storico in cui il Palio resta in congelatore, al pari di quasi tutti gli eventi pubblici di questo tenore, il libro trova origine e ispirazione nel desiderio di rivivere, anche solo con il ricordo, l'immaginazione e gli occhi chiusi, l'atmosfera indescrivibile che ogni rionale prova la terza settimana di giugno.
E si pone come obiettivo, chissà se troppo ambizioso, di tentare di condividere le stesse emozioni e gli stessi umori con il coraggioso lettore extra moenia che non sente la passione per il Palio o addirittura che non lo conosce proprio. È per questo motivo che la storia viene narrata da due personaggi inventati, il giovane giornalista Gianmarco e la fotografa Caterina, catapultati da Milano nella stramba scenografia castiglionese per realizzare un reportage per una rivista sui viaggi e sul turismo. I due entreranno in contatto con la comunità, conoscendo in modo particolare i rionali di Porta Romana (loro sì, in carne ed ossa), e decidendo di raccontare il lato B della manifestazione, il suo sottobosco, il suo dietro le quinte. Ne verrà fuori una rappresentazione da una prospettiva diversa, nuda e cruda, che meno frequentemente trova posto sulle pubblicazioni ufficiali o sulle cronache dei quotidiani.
Con la prefazione della giornalista Eleonora Mainò, massima esperta a livello nazionale del settore dei palii, Senti che bolgia viene è stato avallato dall'Ente Palio della città di Castiglion Fiorentino e può essere considerato l'opera prima dell'autore 33enne, impegnato nella vita rionale di Porta Romana, e per il quale la scrittura rappresenta una semplice ma autentica passione. Come quella per il Palio. Hanno collaborato alla realizzazione i fotografi Carlo Landucci per lo scatto grande di copertina e Vincent Perreux per la quarta di copertina. Grafica a cura di Francesco Gelormini.